Cessione aree stradali da parte di privati

Acquisizione gratuita al demanio comunale di porzione di sedime stradale ai sensi della legge 448/98, articolo 31 , commi 21 e 22

condizioni e modalità di definizione del procedimento

I privati cittadini proprietari di terreni utilizzati da oltre venti anni quale sede stradale di uso pubblico comunale, possono cedere gratuitamente tali terreni al Comune di Pescantina, in  virtù delle disposizioni normative contenute nella legge 448/98, art. 31, commi 21 e 22 ed in esecuzione degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale, con proprio atto deliberativo n. 85 in data 30/11/2015.

Per attivare il procedimento di cessione gratuita al Comune di Pescantina, occorre che:
  • la porzione di terreno utilizzata a sede stradale sia individuata al Catasto del Comune di Pescantina, con mappale autonomo rispetto ad altre proprietà dei richiedenti; gli eventuali atti di frazionamento delle devono essere svolti a cura e spese dei privati richiedenti;
  • ogni intestatario risultante dalla visura catastale della particella oggetto di cessione esprima il proprio consenso espresso all'accorpamento al demanio stradale comunale, compilando l'unito modulo, ciascuno per la propria quota di proprietà, in modo che il Comune acquisisca l'intero mappale [non verrà attivata questa procedura per la cessione di una quota di immobile]
Gli interessati, previa verifica delle condizioni indicate, devono far pervenire al Comune di Pescantina l'apposito MODULO compilato nelle sue parti da ogni intestatario catastale (ciascuno per la propria quota) della particella oggetto di richiesta di accorpamento al demanio stradale.

A seguito di istruttoria tecnico-amministrativa, gli uffici preposti, definiscono il procedimento con provvedimento amministrativo, da registrarsi e trascriversi a cura del Comune di Pescantina.

Il procedimento è assolutamente gratuito per i richiedenti e si conclude con la comunicazione dell'avvenuto trasferimento in proprietà del terreno ad uso pubblico in capo al Comune di Pescantina, e con l'indicazione degli estremi di trascrizione del provvedimento amministrativo presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari.


Riferimento normativo


L'art. 31, commi 21 e 22, Legge 23/12/1998, n. 448, testualmente recita:

In sede di revisione catastale, è data facoltà agli enti locali, con proprio provvedimento, di disporre l'accorpamento al demanio stradale delle porzioni di terreno utilizzate ad uso pubblico, ininterrottamente da oltre venti anni, previa acquisizione del consenso da parte degli attuali proprietari.

La registrazione e la trascrizione del provvedimento di cui al comma 21 avvengono a titolo gratuito.
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