BANDO REGIONALE PER IL SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE MONOPARENTALI E DEI GENITORI SEPARATI O DIVORZIATI IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTA'.

Pubblicata il 04/10/2017

Si comunica che il 31 ottobre 2017 scade il termine per presentare le domande per l’accesso ai contributi previsti dalla Regione Veneto “per il sostegno delle famiglie monoparentali e dei genitori separati o divorziati in situazione di difficoltà, per il sostegno nel pagamento del canone d'affitto, come previsto dalla DGR n. 1317 del 16 agosto 2017”.

Con tale iniziativa la Regione Veneto intende offrire, tramite i Comuni, un supporto economico una tantum dell’importo massimo di euro 1.000,00, a titolo di rimborso del canone di locazione sostenuto o da sostenere per il periodo 1° gennaio 2017 - 31 dicembre 2017.
Tale contributo sarà concesso sulla base di una graduatoria comunale, approvata con deliberazione della Giunta comunale e recepita dalla Regione, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
 

I requisiti di ammissione sono i seguenti:

  • Nuclei composti da un solo genitore e uno o più figli minori di età, risultanti dallo stato di famiglia e dal certificato di residenza;
  • ISEE in corso di validità non superiore ad euro 20.000,00;
  • residenza del nucleo nella Regione Veneto;
  • possesso di un titolo di soggiorno valido ed efficace qualora un componente del nucleo abbia una cittadinanza non comunitaria.

Come presentare la domanda

Per presentare la domanda di contributo il richiedente, previo appuntamento telefonico (0442/81036) con Anna dell'Ufficio Assistenza entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 31 ottobre 2017 deve recarsi presso il Comune  e consegnare i seguenti documenti:

  • domanda compilata utilizzando il modulo dell’allegato A alla DGRV n. 1317/2017, disponibile sul sito Internet del Comune di Verona;
  • copia di un documento di identità non scaduto di chi firma la domanda;
  • ISEE in corso di validità;
  • copia del contratto di locazione;
  • copia dei provvedimenti emessi nel corso dei procedimenti di separazione, annullamento, scioglimento, cessazione degli effetti civili del matrimonio, relativi a statuizioni di ordine personale e/o patrimoniale tra i coniugi e nei confronti della prole e loro eventuali modificazioni;
  • copia del titolo di soggiorno valido ed efficace in caso di richiedente avente cittadinanza non comunitaria;
  • certificazione di non autosufficienza di un figlio minore ai sensi della legge 104/92;
  • certificazione attestante la presenza di un riconosciuto disagio psicofisico, rilasciata dal SSR, di un componente il nucleo familiare;
  • documentazione comprovante la tipologia del contratto di lavoro del soggetto richiedente il beneficio;
  • documentazione comprovante la situazione di disoccupazione o sospensione dell’occupazione;
  • documentazione attestante la situazione di grave difficoltà economica del lavoratore autonomo;
  • autocertificazione specifica al trattamento dei dati sensibili relativo allo stato di salute;
  • autocertificazione dello stato di residenza e stato di famiglia;
  • in caso di domanda presentata da parte di cittadini di Stati non appartenenti all’Unione, regolarmente soggiornanti in Italia, certificazione attestante i redditi o i patrimoni posseduti nel paese d’origine (art. 3 D.P.R. 445/2000).

Allegati

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Allegato delibera_1317_del_16_agosto_2017_Bando_Monoparentali_2017.pdf 226.38 KB
Allegato disposizioni_attuative_delibera_1317_AllegatoA_352088.pdf 36.74 KB
Allegato domanda_contributo_monoparentale_2017_delibera_1317_AllegatoB_352088.pdf 35.39 KB
Allegato Modulo_Autocertificazione_Stato_Famiglia_Residenza-1.pdf 98.54 KB
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