San Zenone degli Ezzelini
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Il problema delle Febbri Estive (Chikungunya, Dengue, Zikavirus, West Nile), malattie virali trasmesse dalla puntura di zanzare, rimane sempre di attualità e potrebbe costituire una emergenza sanitaria anche nel territorio della nostra ULSS, considerato I'aumento delle segnalazioni, in Italia ed in Europa, di casi importati ed anche autoctoni.

La febbre Chikungunya, la Dengue e la febbre da Zikavirus sono trasmesse da zanzare del genere Aedes (cui appartiene anche la zanzara tigre).

La Chikungunya si manifesta con sintomi in gran parte simili a quelli dell'influenza: febbre alta, brividi, cefalea, nausea, vomito e soprattutto importanti dolori articolari. In genere tutto si risolve spontaneamente in pochi giorni, anche se i dolori articolari possono persistere anche per molti mesi. Però in rari casi la Chikungunya può anche essere fatale, in genere in soggetti anziani che presentano già altre patologie di base.

Anche la Dengue provoca una malattia simil-influenzale, che può essere anche molto grave e portare a una complicanza potenzialmente letale chiamata dengue emorragica.

Quest'anno il Ministero della Salute ha incluso per la prima volta nella sorveglianza delle febbri estive anche la febbre da Zikavirus, che da anch'essa un quadro simile all'influenza e un'evoluzione solitamente benigna.

La malattia da virus West Nile è trasmessa da zanzare appartenenti soprattutto al genere Culex (la zanzara comune). La zanzara può trasmettere il virus a diverse specie di vertebrati (mammiferi, uccelli - soprattutto uccelli selvatici - e rettili); tra i mammiferi I uomo ed il cavallo possono manifestare una sintomatologia clinica. L'infezione umana è in oltre l'80/o dei casi asintomatica; nel restante 20% dei casi i sintomi sono quelli di una sindrome pseudo-influenzale. Però in circa un caso su 150 persone infettate (comprendendo sia i sintomatici che gli asintomatici), l'infezione virale può provocare una sintomatologia neurologica tipo meningite o meningoencefalite.

Un'attenta sorveglianza per queste malattie, e una efficace lotta alle zanzare, sono particolarmente importanti tenuto conto che già a partire dall’estate 2007 si sono verificati per la prima volta in Italia, e in particolare nella Regione Emilia-Romagna, casi autoctoni di Chikungunya, malattia tipica di un Paese con un clima tropicale (197 casi di Chikungunya in provincia di Ravenna). Inoltre a partire dal 200S in un vasto territorio del Nord-Est (province di Bologna, Ferrara, Mantova, Modena, Ravenna, Rovigo, Padova e Venezia) sono stati identificati negli animali casi di malattia neuroinvasiva da virus West Nile e in Emilia-Romagna e in Veneto hanno iniziato a registrarsi anche casi nell'uomo.

Il Ministero della Salute ha dato disposizioni (Circolare DGPRE-P-17/06/2014) per rafforzare la sorveglianza di tali patologie e ridurre il rischio di trasmissione, soprattutto nel periodo di maggiore presenza del vettore sul territorio italiano (giugno-novembre). La Regione Veneto, dal canto suo, ha predisposto anche quest'anno un piano aggiornato di Sorveglianza delle malattie trasmesse da vettori, che si allega.

E' importante aver ben presente che queste malattie emergenti trasmesse da vettori - Chikungunya, Dengue, Zikavirus e West Nile - rappresentano un serio problema per tutto il territorio regionale e dunque tutti sono chiamati a svolgere con particolare impegno il proprio ruolo. 

A tal scopo si rimanda alla lettura della news Collaboriamo per fermare la zanzara tigre.

Si ricorda inoltre che il Sindaco ha provveduto ad emettere l'ordinanza n. 9/2014, che si allega, ad oggetto "Ordinanza per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare dalla zanzara tigre (Aedes albopictus)" alla cui lettura si invita tutta la cittadinanza.