Comune di Lusia

Il Comune di Lusia investe in sicurezza e chiude l’anno approvando un progetto esecutivo per il potenziamento del sistema di videosorveglianza che permetterà di controllare tutti i veicoli in entrata e in uscita del paese, comprese le frazioni, Un investimento di 45mila euro, di cui 30mila euro dai finanziamenti destinati alla sicurezza dal decreto legge 113 del 2018 del Ministero dell’Interno a cui l’amministrazione aveva fatto richiesta, al quale aggiungerà 15mila euro da fondi propri.

A giugno del 2023 viene stilata la graduatoria definitiva ma solo a novembre del 2023 è stata data l’ufficialità al Comune del finanziamento dalla Prefettura di Rovigo con una tempistica di soli 30 giorni per l’invio del progetto esecutivo, il cronoprogramma e l’affidamento dei lavori, pena la perdita dei fondi.

Una corsa contro il tempo che però, grazie al lavoro solerte degli uffici ha consentito al Comune di rispettare i termini e poter procedere con l’intervento.

Si tratta di telecamere poste in siti strategici di accesso a Lusia e nelle frazioni di Ca’ Zen e Cavazzana che consentiranno di controllare il passaggio delle auto e dei mezzi pesanti attraverso la registrazione delle targhe. Lo scopo è quello di poter offrire alla Polizia locale e alle Forze dell’Ordine, in caso di situazioni di emergenza o pericolo, i necessari strumenti di controllo e accertamento di potenziali criminali, di auto rubate o sequestrate e di poter avere, anche a livello statistico, un controllo ambientale utile all’Amministrazione Comunale.

E’ chiaro che tutti i dati saranno registrati e gestiti dalla Polizia locale attenendosi alle rigide regole e leggi sulla privacy e non potranno quindi essere divulgati e che il cittadino non dovrà in alcun modo sentirsi minacciato nella sua sfera privata.

Attualmente già sono presenti delle telecamere con 4 aree videosorvegliate e 3 varchi di accesso collegati ad un sistema di controllo per la lettura automatica e l’archiviazione delle targhe in transito per segnalare la presenza di veicoli sospetti, sequestrati o rubati.

L’intervento, affidato alla ditta Vis di Villanova del Ghebbo, prevede altre 5 postazioni di ripresa con telecamere fisse per il controllo ambientale (a Ca’ Zen e Cavazzana e a Lusia in via Martiri della Libertà e via Provvidenza) e 2 sistemi di autolettura delle targhe in transito agli ingressi delle frazioni di Ca’ Zen e Cavazzana.

“È il completamento di un sistema di videosorveglianza già presente nel nostro Comune – spiega il sindaco Luca Prando – che consentirà di controllare tutti gli accessi, in ingresso e in uscita anche a est verso Rovigo e a ovest in direzione Lendinara. Sono telecamere che dovranno fungere da deterrente per i malintenzionati, per respingere ogni forma di criminalità sul territorio e per offrire alla Polizia Locale e alle Forze dell’Ordine uno strumento efficace di controllo sui veicoli di passaggio. Abbiamo approfittato del fondo del Ministero partecipando al bando e grazie al lavoro dell’Ufficio Tecnico siamo riusciti in tempi rapidissimi a presentare tutta la documentazione richiesta dalla Prefettura. Sono orgoglioso dell’efficienza del nostro organico”.