Funerale gratuito a spese del Comune

 

Cos'è

Le spese funerarie fanno parte della successione e come tali gravano sugli eredi in forza dell’acquisto dell’eredità. Ne consegue che i soggetti che accettano l’eredità non possono sottrarsi dal pagamento di tali somme. Il pagamento delle spese funerarie da parte di un membro della famiglia, prima ancora che un dovere giuridico, rappresenta un dovere morale, ma quando la famiglia non è in grado di far fronte alle spese per le esequie del proprio congiunto, il Comune viene in aiuto.
 
L’Unione dei Comuni “Terre e Fiumi” garantisce il funerale gratuito al defunto che fosse solo in vita, indigente o appartenente a famiglia bisognosa oppure per il quale vi sia disinteresse da parte dei familiari.
 
Con delibera di Consiglio Unione n. 19 del 23/03/2012 è sto approvato il Regolamento ASSP e sono stabiliti i criteri per definire lo stato di indigenza, la condizione di famiglia bisognosa e lo stato di salma non reclamata.
 
Lo stato di indigenza si configura se sussistono le seguenti condizioni:
  • l’assenza di patrimonio immobiliare alla data del decesso (art. 5 DPCM 159/2013);
  • il possesso di una attestazione ISEE in corso di validità al momento del decesso con valore inferiore a € 7.500,00.
I medesimi criteri valgono per l’individuazione della famiglia bisognosa.
La salma è non reclamata quando i familiari dimostrano il loro disinteresse a farsi carico delle esequie del proprio congiunto. Il disinteresse dei familiari deve essere inequivocabile, e non contraddetto nei fatti:
  • in modo esplicito, con una dichiarazione sottoscritta o con formale rinuncia alla eredità;
  • in modo implicito, che si determina con l’assenza - entro trenta giorni dal decesso – di comportamenti e attività necessarie per provvedere alla sepoltura.
 
Il servizio di funerale sociale gratuito comprende:
  • il servizio funebre (fornitura della bara e trasporto dal luogo del decesso al luogo di sepoltura);
  • l’inumazione in campo comune.
 

A chi si rivolge

Il servizio funebre gratuito è riservato alle seguenti tipologie di cittadini:
  • cittadini residenti e deceduti nei Comuni afferenti all’Unione “Terre e Fiumi”;
  • cittadini residenti nei Comuni afferenti all’Unione “Terre e Fiumi” e deceduti in altro Comune (il Comune di decesso verificherà con l’Unione dei Comuni “Terre e Fiumi” la presenza delle condizioni previste per l’assunzione degli oneri a carico comunale);
  • cittadini residenti fuori Comune ma deceduti nei Comuni afferente all’Unione “Terre e Fiumi” (in questo caso gli oneri del servizio funebre e della sepoltura sono a carico del Comune di residenza, che stabilirà i requisiti previsti per beneficiare del funerale gratuito).
 

Accedere al servizio

La fornitura del funerale sociale (gratuito) per il proprio familiare va espressamente richiesta, prima di concordare eventuale data del funerale con le Onoranze Funebri, presentando domanda presso l’Ufficio Politiche Abitative Unione - Via Mazzini 47 Copparo, previo appuntamento
 
Documentazione necessaria:

 
  • Modulo richiesta del servizio di funerale sociale (Allegato) debitamente compilato o compilabile presso l’ufficio, quale autodichiarazione in merito ai requisiti stabiliti dal Regolamento ASSP approvato con delibera Consiglio Unione n. 19 del 23/03/2012 ed accettazione di tutte le condizioni di esecuzione delle esequie, secondo quanto previsto dal Regolamento di Polizia Mortuaria;
  • Almeno un preventivo di Onoranze Funebri per funerale sociale;
  • Documento Isee aggiornato;
                                        
Stato di indigenza
A seguito della presentazione della domanda il richiedente verrà inviato ad ASSP – Azienda Speciale Servizi alla Persona che adempirà alle verifiche necessarie al fine di certificare o meno lo stato di bisogno del richiedente, tramite Relazione di indigenza. L’ufficio preposto darà comunicazione al richiedente di concessione o diniego alla prestazione richiesta entro 10 gg lavorativi dal ricevimento della Relazione di indigenza.
 

Modulistica

Allegati:
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