In attesa del Natale da trascorrere in famiglia.. luminarie e iniziative nel nostro Comune
Pubblicata il 23/12/2020
Saranno festività natalizie diverse dalle precedenti: le restrizioni dovute alla situazione sanitaria non consentono il consueto appuntamento con gli eventi del periodo. Una certezza però, in questo tempo sospeso della pandemia, rimane: le luminarie installate dal Comune e le associazioni e i gruppi, con le loro iniziative, vogliono portare un po’ di serenità agli oppeanesi.
Ad esempio quest’anno Santa Lucia, in occasione della sua festa, ha già portato i suoi dolciumi alle scuole dell’infanzia, col supporto dell’Amministrazione comunale e di privati. La scorsa primavera, durante la chiusura forzata delle scuole, Casetta e Fidas Vallese, assieme al Comune, avevano donato ai bimbi delle 3 materne gadget e libri da colorare. In questo periodo natalizio poi le 2 associazioni hanno regalato libri di testo, dizionari e, come consuetudine, un contributo per l’acquisto di materiale didattico alla primaria di Vallese. Alla primaria di Villafontana, ospitata nei locali parrocchiali, Fidas Mazzantica e Villafontana hanno fornito una colonnina dispenser di disinfettate per le mani.
Per le festività in piazza a Ca’ degli Oppi le associazioni Avis, Ass. San Girolamo, Alpini, Brigata Matta e Magnifica Fabbriceria hanno allestito per il 9° anno consecutivo il meraviglioso pino, addobbato e illuminato, e la vicina casa di Babbo Natale in legno (acquistata nel 2019 anche grazie al contributo dell’Amministrazione), che ospita 2 meravigliosi presepi, opera di Sergio Cavallaro/Paola Dal Sasso e Federico Booloni, a testimonianza di un Natale di speranza. Inoltre scritte laser proiettate sul campanile della Chiesa e sottofondo di canzoni natalizie. Il fotografo Federico Peretti (autore della foto in allegato, suo copyright) ha immortalato con i suoi scatti il natale ai tempi del Coronavirus a Ca' degli Oppi per farne cartoline da condividere sui social.
In chiesa a Mazzantica è stato allestito il presepe della natività, seppur con un paesaggio ridimensionato: le incantevoli statue, di un secolo fa, sono state restaurate 3 anni fa dai Volontari del Presepe Parrocchiale.
Quest’anno purtroppo il Covid ci impone di rimanere a casa il più possibile, evitando gli assembramenti e non sarà purtroppo possibile organizzare i mercatino e i ristori dopo le Sante Messe della Vigilia. L’impegno per sconfiggere questo nemico “invisibile” richiede molta attenzione alla nostra salute e a quella degli altri, in attesa di tornare nel 2021 ad una nuova normalità!
Ad esempio quest’anno Santa Lucia, in occasione della sua festa, ha già portato i suoi dolciumi alle scuole dell’infanzia, col supporto dell’Amministrazione comunale e di privati. La scorsa primavera, durante la chiusura forzata delle scuole, Casetta e Fidas Vallese, assieme al Comune, avevano donato ai bimbi delle 3 materne gadget e libri da colorare. In questo periodo natalizio poi le 2 associazioni hanno regalato libri di testo, dizionari e, come consuetudine, un contributo per l’acquisto di materiale didattico alla primaria di Vallese. Alla primaria di Villafontana, ospitata nei locali parrocchiali, Fidas Mazzantica e Villafontana hanno fornito una colonnina dispenser di disinfettate per le mani.
Per le festività in piazza a Ca’ degli Oppi le associazioni Avis, Ass. San Girolamo, Alpini, Brigata Matta e Magnifica Fabbriceria hanno allestito per il 9° anno consecutivo il meraviglioso pino, addobbato e illuminato, e la vicina casa di Babbo Natale in legno (acquistata nel 2019 anche grazie al contributo dell’Amministrazione), che ospita 2 meravigliosi presepi, opera di Sergio Cavallaro/Paola Dal Sasso e Federico Booloni, a testimonianza di un Natale di speranza. Inoltre scritte laser proiettate sul campanile della Chiesa e sottofondo di canzoni natalizie. Il fotografo Federico Peretti (autore della foto in allegato, suo copyright) ha immortalato con i suoi scatti il natale ai tempi del Coronavirus a Ca' degli Oppi per farne cartoline da condividere sui social.
In chiesa a Mazzantica è stato allestito il presepe della natività, seppur con un paesaggio ridimensionato: le incantevoli statue, di un secolo fa, sono state restaurate 3 anni fa dai Volontari del Presepe Parrocchiale.
Quest’anno purtroppo il Covid ci impone di rimanere a casa il più possibile, evitando gli assembramenti e non sarà purtroppo possibile organizzare i mercatino e i ristori dopo le Sante Messe della Vigilia. L’impegno per sconfiggere questo nemico “invisibile” richiede molta attenzione alla nostra salute e a quella degli altri, in attesa di tornare nel 2021 ad una nuova normalità!
