Aids: anche l’ignoranza è mortale…

Pubblicata il 01/12/2016

Il Dipartimento Dipendenze dell'Ulss 22 segnala che in Italia gli ultimi dati del 2015 mostrano come il numero dei nuovi casi di positività all'HIV sia sostanzialmente stabile, ormai da diversi anni, intorno alle 4000 unità. Sono maschi nel 77,4% dei casi, con un'incidenza di 5,7 nuovi casi ogni 100 mila residenti e l’incidenza più alta è stata osservata tra le persone di 25-29 anni. L'85% delle nuove diagnosi di infezione da HIV è da attribuire a rapporti sessuali non protetti. L'Italia si colloca al 13° posto in termini di incidenza fra i paesi membri dell'Unione Europea. L’attenzione generale sul tema Hiv/Aids segna dunque il passo proprio mentre sarebbe cruciale imprimere una svolta nella lotta al virus allineandosi all’obiettivo di debellare l’epidemia entro il 2030, così come indicato dall’Onu.
E’ urgente promuovere e assicurare adeguate risorse a tutti gli strumenti di prevenzione oggi disponibili, in primis l'uso del profilattico. Il ricorso al test HIV nella popolazione italiana è molto scarso. Non sottoporsi al test ha tra le sue conseguenze più gravi un alto numero di diagnosi tardive: un italiano su 4 e una persona su 7 nell'Unione Europea non sa della propria sieropositività.
Quindi le persone che scoprono di essere HIV positive nei pochi mesi precedenti la diagnosi di AIDS, in fase clinica avanzata, sono passate dal 20,5% nel 2006 al 74,5% nel 2015. La nostra esperienza di prevenzione nelle scuole evidenzia un sempre più basso livello di attenzione nei confronti di questa malattia. Inoltre l'uso molto diffuso tra i giovani di sostanze stupefacenti e di alcol abbassa ulteriormente le loro capacità critiche e la valutazione del rischio.
Invitiamo quindi la popolazione a sottoporsi al test in caso di rapporti sessuali non protetti. Il nostro Centro di Screening per HIV e Malattie Sessualmente Trasmesse garantisce l'esecuzione del test GRATUITAMENTE e in ANONIMATO.
Sede di Bussolengo tel. 045.6712529
Sede di Villafranca tel. 045.6305090

Categorie Sanità

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