Comune di Sona

Sabato 15 luglio alle ore 21,30 presso il campo sportivo parrocchiale di Palazzolo (via Piave, 1), continua la rassegna teatrale estiva "Lo spettacolo scende in campo" con la commedia dialettale "Mani di libertà" della compagnia "Gruppo Popolare Contrade".
Nella rappresentazione si parla di fatti realmente accaduti in località Balconi di Pescantina sul finire della II Guerra Mondiale, dove ancora oggi a ricordo di quei momenti esiste un monumento che simboleggia le mani dei deportati italiani che sbucavano dei vagoni dei treni merci in transito sulla ferrovia diretta al Brennero per la deportazione. Ma sopra tutto l’evento più importante che viene ricordato è il primo campo di accoglienza per coloro che fra il 1945 e il 1947 facevano ritorno in Italia proprio attraverso la stessa linea ferroviaria che, essendo stata interrotta dai bombardamenti, costringeva alla sosta i convogli in questa località, e da questi carri bestiame scendevano figure di persone malnutrite, malate, sbandate che vedevano in queste donne i loro angeli, e poi da qui proseguivano per le loro destinazioni. In tutta questa storia si inseriscono le vicende del paese, di amori sperati, di vite angosciate e tormentate nel tentativo di sopravvivere al dramma della guerra, vite e famiglie spezzate, rappresentate come nella miglior tradizione teatrale popolare con un pizzico di ironia, nel linguaggio che è stato ed è  patrimonio della nostra gente veneta, il tutto condito con canti corali di un gruppo di attori bene armonizzato e ottimamente eseguito.
Ingresso libero.