Riapertura Ca'  di Capri

COMUNICATO STAMPA   
14 settembre 2016 - Sona (Verona)

La Regione autorizza la riapertura della discarica Cà di Capri. Il Sindaco: “Inascoltati. Andremo fino in fondo”

Dopo che il Consiglio di Stato aveva annullato lo scorso anno l’autorizzazione che consentiva la riapertura della discarica Cà di Capri con il conferimento del car fluff, con Deliberazione della Giunta regionale n. 1148 del 12 luglio 2016, pubblicata sul BUR n. 76 del 9 agosto 2016, è stata nuovamente autorizzata da parte della Regione l’apertura della discarica sempre con il conferimento di car fluff.
“La discarica Cà di Capri è una ferita aperta sul nostro territorio da ormai troppi anni. Questa Amministrazione – dichiara il Sindaco Gianluigi Mazzi - ha cercato fin da subito la via del dialogo con tutti i portatori di interesse: cittadini, istituzioni e proprietà, con l’obiettivo di mettere fine a questa vicenda e salvaguardare la salute dei nostri cittadini e l’ambiente nel quale viviamo.
Quando nel 2013 è nuovamente iniziato in Regione l’iter autorizzativo per la riapertura della discarica abbiamo partecipato a tutti i tavoli istituzionali per portare le ragioni dei nostri cittadini e le nostre proposte concrete per effettuare una vera messa in sicurezza della discarica”.
“Purtroppo in tutte le commissioni VIA in Regione siamo sempre stati gli unici, su circa una decina di istituzioni coinvolte, a votare un deciso NO alle proposte di autorizzazione, che miravano a concedere nuovamente il conferimento del car fluff” come spiega l’Assessore Dalla Valentina, che ha sempre rappresentato il Comune di Sona in questi incontri.
“Per questa Amministrazione rimane fondamentale l’obiettivo di chiudere e mettere in sicurezza la discarica Cà di Capri – dichiara il Sindaco Gianluigi Mazzi - ma non accettiamo questo modo di procedere e di non coinvolgerci da parte della Regione, che non ha mai ascoltato le nostre legittime richieste; pertanto non ci resta che alzare il tono del confronto senza indugi e muoverci come Amministrazione con decisione, anche per vie legali. La salute dei cittadini non ha colore politico e viene prima di ogni altra questione”.
“Oltre a questa discarica, sul tavolo dell’Amministrazione ci sono anche le altre questioni ambientali ‘storiche’ relative alla Sun Oil e alla Matco (ex Nordbitumi): su tutte stiamo operando, vigilando ed intervenendo al fine di risolvere le segnalazioni e le problematiche presenti; va infine evidenziato che da un anno si è aggiunta anche la discarica di Sommacampagna, posta al confine del centro abitato di Mancalacqua, che molto preoccupa i residenti per le emanazioni odorose: fatto che non possiamo ignorare perché potrebbe coinvolgere direttamente la salute dei nostri cittadini”.

 
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