Ca' di Capri - Appello al TAR 2016

È di prima mattina di venerdì 23 settembre la riunione della Giunta di Sona che ha deciso di contrastare la riapertura della discarica di Ca’ di Capri ricorrendo al TAR Veneto. La decisione nasce dopo che la Giunta regionale nel luglio scorso ha deciso l’apertura della discarica di Ca’ di Capri con il conferimento di car fluff. Fatto che contrasta con la decisione del Consiglio di Stato che aveva annullato lo scorso anno l’autorizzazione alla riapertura imponendo la messa in sicurezza.
“La decisione della Giunta del Veneto del Governatore Zaia ci ha sorpresi: non abbiamo compreso i motivi della riapertura della discarica dopo che il Consiglio di Stato l’aveva di fatto chiusa, imponendo la messa in sicurezza - dichiara il Sindaco Gianluigi Mazzi -. Nel settembre del 2015 avevamo preso l’impegno con il comitato dei cittadini di adire le vie legali se la discarica fosse stata riaperta. E così, come avevamo anticipato un paio di settimane fa in un primo comunicato stampa, adesso è ufficiale: stamattina la Giunta di Sona ha dato mandato agli uffici di adire urgentemente e con tenacia le vie legali ricorrendo al TAR del Veneto per impugnare la delibera regionale”.   
“I segnali della riapertura erano ben evidenti da tempo. Infatti – osserva l’Assessore all’Ambiente Gianfranco Dalla Valentina - in tutte le commissioni dove abbiamo partecipato in Regione siamo stati gli unici, su una decina di istituzioni coinvolte, a votare sempre un deciso NO alle proposte di autorizzazione. Un evidente disinteresse per la vera parte coinvolta che è il tessuto locale e le persone del Comune di Sona, in particolare di Lugagnano. Fatto grave che siano sempre gli altri, questa volta a Venezia, a decidere per noi senza comunicazioni né ulteriori coinvolgimenti”.
Questa Amministrazione ritiene fondamentale l’obiettivo mettere in sicurezza la discarica di Cà di Capri per evitare qualsiasi potenziale rischio per la salute dei cittadini.
“Ho sempre voluto scongiurare – ammette il Sindaco – che la questione della discarica divenisse solo politica ma troppo spesso ho visto posizioni di questo stampo anche contradditorie nel tempo. Me ne sono fatto una ragione mentre io e la mia Amministrazione crediamo che la salute non abbia colore politico: avanti sempre per un futuro che rispetta il benessere dei nostri cittadini e del nostro territorio, indipendentemente da tutto. Mi dispiace solo non vedere lo stesso interesse e affiancamento con l’Amministrazione su tutte le altre problematiche, alcune anche più gravi, presenti nel territorio di Sona e nei comuni vicini.”

 
torna all'inizio del contenuto