A Sona lo spettacolo teatrale "Ghiaccio": la leggendaria spedizione di Shackleton al Polo Sud

Il 13 luglio alle 20:45 nella piazzola all'esterno della Sala Consiliare di Sona, in Piazza della Vittoria, sarà di scena l’emozionante spettacolo teatrale “Ghiaccio”, la leggendaria spedizione di Shackleton al Polo Sud.
“Abbiamo voluto portare a Sona spettacoli di altissimo livello per mostrare la bellezza del teatro professionistico - assicura Gianmichele Bianco, Assessore alla Cultura -: trecento repliche testimoniano il successo di questa emozionante rappresentazione. Con il coinvolgimento di SpazioMio Teatro, Sona diventa uno dei centri più importanti a livello provinciale per la qualità delle opere. Un orgoglio per tutti noi.”
Preceduto da un aperitivo che sarà degustato nello stupendo Parco di Villa Trevisani, “Ghiaccio”, scritto, diretto e interpretato da Massimiliano Cividati, è uno spettacolo che ha incantato anche i palati più raffinati. La rappresentazione, che conta più di 300 repliche, è stata messa in scena dalla compagnia teatrale professionistica “Aia Taumastica” con l'aiuto della compagnia Teatro della Tosse di Genova, che è stata più volte segnalata come una delle realtà più significative della scena emergente.
“Ghiaccio” è la conquista di una terra glaciale, selvaggia e desolata: il Polo Sud. Lo spettacolo si basa sulla tenace figura di Sir Ernest Shackleton e del suo equipaggio, che furono gli ultimi esploratori dell'epoca moderna e pre-tecnologica ad avventurarsi in terre insidiose, inospitali per il genere umano. È la storia della scoperta dell'Antartico, attraverso le loro testimonianze; è la storia di come anche gli eroi possano fallire ma essere accolti in patria come dei vincitori, perché hanno osato più di chiunque altro abbia mai fatto. È così, che attraverso le gesta di questi antieroi in un programmatico oscillare tra comicità e momenti cupi, che la compagnia teatrale partirà da situazioni verosimili per sviluppare conseguenze improbabili, o da ambienti paradossali per descriverli come concreti e come Shackleton e i suoi, fallire l’apparente obbiettivo principale per produrre effetti collaterali tanto più preziosi quanto imprevisti.
“Aia Taumastica” rivisita con nuovi linguaggi testi classici, però produce anche una propria drammaturgia teatrale originale anche in chiave più narrativa,  mai dimenticando la sua vocazione al teatro fisico ed europeo; cerca fortemente un legame con la tradizione, intesa come disciplina della forma e rigore della tecnica, considerandola il fondamento imprescindibile per la ricerca.
Questo spettacolo d'avventura, sarà accompagnato dalle musiche dal vivo di Andrea Zani.
Ingresso a pagamento.
Maggiori informazioni sul sito: www.spaziomioteatro.it/rassegne-ed-eventi/rassegne



 
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