2019 - Interventi manutentivi straordinari sugli impianti sportivi comunali


L'Amministrazione comunale è intenzionata ad avviare una serie di interventi manutentivi straordinari sul patrimonio immobiliare sportivo, per garantire condizioni adeguate di utilizzo ad edifici che presentano un grande utilizzo da parte dei nostri concittadini, ma che nel contempo evidenziano importanti problematiche legate prevalentemente alla vetustà degli immobili.
Cogliendo l'occasione della Legge 145, approvata il 30 dicembre scorso, con la quale lo Stato ha messo a disposizione dei Comuni dei contributi per interventi manutentivi sul patrimonio comunale, che nel caso del Comune di Sona potrebbero ammontare a € 100.000, purché questi lavori inizino entro il 15 maggio, l'Amministrazione ha individuato due fabbricati sui quali intervenire: la palestra comunale di Palazzolo e quella di Lugagnano.
Gli interventi di manutenzione straordinaria sommano complessivamente € 137.100.“Si tratta di fabbricati risalenti ai primissimi anni '90 – afferma l'Assessore alla Gestione degli Impianti Sportivi Gianfranco Dalla Valentina – sui quali sono sempre stati effettuati piccoli interventi, tentando di rappezzare qua e là situazioni di degrado dell'immobile, senza mai risolvere problematiche legate senza dubbio al grado di vetustà dell'immobile ma anche a tecnologie costruttive non adeguate e ad una non buona esecuzione dei lavori.”
Con l'obiettivo di arrivare ad eliminare ogni possibile fonte di inquinamento derivante dalla presenza di amianto su edifici pubblici comunali, un intervento riguarderà la rimozione e bonifica delle lastre di fibro-amianto dalla copertura della palestra di Palazzolo. Queste lastre verranno sostituite con altre ecologicamente sostenibili. Nel contempo verranno rifatte le impermeabilizzazioni della copertura, sostituendo la vecchia guaina bituminosa, eliminando così ogni infiltrazione d'acqua dalla copertura. Ugualmente, con il secondo intervento, presso la palestra di Lugagnano, verrà rifatta tutta l'impermeabilizzazione, sostituendo la guaina e posando materiale isolante. L'insieme porterà ad avere un edificio che sulla copertura avrà un adeguato isolamento termico e un altrettanta valida impermeabilizzazione su palestra e spogliatoi, eliminando tutte quelle infiltrazioni d'acqua che tanto hanno condizionato l'attività sportiva in questi anni.
E' doveroso precisare che, a completamento dei lavori sopraddetti, sono già stati affidati a dicembre del 2018 altri lavori importanti e attesi da diversi anni presso lo stesso stabile; verrà infatti rifatta l’impermeabilizzazione dello spogliatoio adiacente, attualmente utilizzato per il tennis e calcio a 5, per una somma di € 13.644. Il tutto porta ad una serie di interventi su questi due immobili per una cifra pari a € 150.744.
“Purtroppo le logiche del passato – chiude l'Assessore Gianfranco Dalla Valentina – hanno fatto si che in Comune a Sona vi siano ben sette impianti sportivi importanti, che se da un lato sono la ricchezza dei nostri paesi, dall'altro costituiscono un grosso limite negli interventi manutentivi e di gestione degli impianti sportivi. Questi sono tutti datati e necessitano di interventi manutentivi importanti. Essendo così sparsi, ogni intervento risulta essere sempre poco sentito rispetto la massa degli impianti. E' comunque nostra volontà attivare una serie di iniziative tese ad implementare e migliorare l'offerta sportiva comunale. Ma altrettanto sarà sempre più importante per noi migliorare la già fondamentale e fattiva collaborazione con associazioni sportive che intendono gestire gli impianti. Abbiamo iniziato con il campo di rugby di Sona, proseguito con il nuovo campo di calcio a Lugagnano. Ora si vuole attivare una serie di interventi tesi a risolvere in maniera definitiva alcune situazioni che negli anni si sono incancrenite, quali le infiltrazioni presso queste due palestre, dove la situazione è particolarmente grave. L'intervento su questi due immobili è molto importante e dovrebbe risolvere in via definitiva queste problematiche. In un prossimo futuro, all'interno di un ragionamento condiviso con chi vive l'idea dell'attività sportiva come un bene per tutta la collettività, si cercherà di intervenire sugli altri impianti.”
torna all'inizio del contenuto