2019 - Normativa europea sul divieto di utilizzo di plastica monouso - Adesione del Comune di Sona al progetto "Plastic Free Challenge"


Il Comune di Sona, insieme al Comune di Lazise, inizia un percorso di responsabilizzazione sul tema ambientale, portando in Giunta un atto di indirizzo condiviso, sulla riduzione del consumo della plastica.
“E’ stata una collaborazione naturale quella con il Comune di Lazise" - afferma il Presidente del Consiglio comunale di Sona Mattia Leoni – “Prima di essere un collega, il Vice Sindaco di Lazise Filippo Costa, è un amico. Lui è stato il primo, dopo la mia nomina di Presidente, a chiedermi un appuntamento a Sona perché voleva conoscermi e capire come avevo lavorato da consigliere nella
scorsa Amministrazione. Ha dimostrato fin da subito la sua intelligenza e la sua predisposizione alla buona amministrazione.
Da quel momento in poi ci siamo confrontati spesso su tanti temi, legati al mondo dei giovani, condividendo ragionamenti sul nostro territorio fino ad arrivare all’Europa. E in riva al Lago, a Pacengo, abbiamo deciso che era il momento di intraprendere una progettualità importante, che fosse condivisa tra i nostri territori, e condivisibile da tutti i Comuni. Il tema su cui abbiamo deciso di lavorare è l’eccessivo consumo di plastica.
Ci siamo fin da subito confrontati con i nostri Sindaci, Gianluigi Mazzi di Sona e Luca Sebastiano di Lazise, per far capire loro che eravamo seriamente intenzionati ad affrontare la tematica con le nostre capacità, le nostre conoscenze e la nostra visione, soprattutto indirizzata ai ragazzi che hanno recentemente dimostrato un interesse rilevante nei confronti della tutela del nostro pianeta. Subito supportati dai nostri Sindaci, e dopo il confronto avvenuto con il Direttore del Consiglio di Bacino Verona Nord Thomas Pandian, che ringrazio, abbiamo intrapreso questo percorso che, proprio perché affronta un tema importante e delicato, è stato progettato in più fasi. Abbiamo condiviso un atto di indirizzo approvato in Giunta (per Sona delibera 64 del 4 giugno 2019) che contiene i nostri grandi obbiettivi.
Gradualmente affronteremo anche la condivisione di un’ordinanza, che progressivamente andrà a ridurre ed eliminare il consumo di alcuni materiali troppo dannosi per il nostro territorio. Il nostro intento, successivamente, sarà quello di impegnarci come Amministrazioni nel favorire progetti che vadano in questa direzione, trovando risorse per educare e formare i ragazzi delle nostre scuole, soprattutto per riuscire a portare le nostre famiglie a favorire una spesa intelligente, attenta al packaging ed ai materiali usati, che siano il meno impattanti possibili.
E qui la politica può, e deve fare molto. Attenti a quanto ci dicono le direttive Europee in materia, i dati raccolti confermano che mari, laghi e fiumi sono invasi da plastica e microplastica, per lo più derivante dall’uso e dalla dispersione di articoli monouso. Per questo il Comune di Sona delibera di attivarsi immediatamente per eliminare, per quanto possibile, i prodotti plastici dal palazzo comunale, dando mandato ai Responsabili dei Settore di interrompere gli acquisti in materiale plastico “vergine”, privilegiando altri materiali o utilizzando plastica riciclata.
Inoltre il Comune si attiverà per eliminare l’uso della plastica negli eventi pubblici organizzati direttamente dall’Amministrazione, nelle riunioni del Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari. Darà mandato ai Responsabili di Settore competenti affinché si provveda all’installazione di appositi distributori per l’acqua pubblica per l’approvvigionamento, con la predisposizione di fontanelle specifiche scoraggiando l’uso dell’acqua in bottiglie di plastica. Attiverà una strategia pluriennale volta a ridurre ed eliminare la plastica monouso dalle aree pubbliche e negli spazi privati mediante iniziative di vario tipo e attiverà una strategia di informazione e sensibilizzazione sul tema.”
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