EMERGENZA CORONAVIRUS - SINTESI DPCM 4 MARZO 2020 - Da leggere e diffondere

Pubblicata il 05/03/2020

A TUTTI I CITTADINI: SI PREGA DI PRENDERE VISIONE E DIFFONDERE. 
Giovedì 5 marzo 2020 - Ore 13.00
Il Presidente del Consiglio Ministri, Giuseppe Conte, ha firmato un nuovo Dpcm con misure riguardanti il contrasto e il contenimento sull'intero territorio nazionale del diffondersi del Coronavirus.
 

A tutti i concittadini, di seguito sono riportati, in estrema sintesi alcuni punti dell'art. 2 del DPCM del 1 marzo 2020 integrato con l'art.1 del DPCM del 4 marzo 2020 efficace fino al 03 aprile 2020:
  • sospensione fino all'15 marzo 2020 dei servizi educativi dell'infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado;
  • sospensione delle manifestazioni e partite di campionati sportivi;
  • consenso allo svolgimento di eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno degli impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolte all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia rispettato riguarda il mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro (DPCM 04.03.2020 - all. 1,lett. d)”;
  • sospensione di tutti gli eventi e manifestazioni di ogni genere fino all' 8 marzo;
  • apertura delle biblioteche a condizione che sia assicurata una fruizione contingentata, che siano evitati assembramenti di persone e che sia rispettata la distanza di almeno un metro tra le persone presenti;
  • apertura delle altre attività commerciali consentendo l'accesso ai locali in modo contingentato e comunque evitando assembramenti di persone tenuto conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali;
  • l’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungo degenza, residenze sanitarie assistite (RSA) e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, è limitata ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura;
  • al fine di diffondere le informazioni contenute nel DPCM del 1 marzo 2020 integrato e modificato dal successivo DPCM del 5 marzo 2020, si chiede a tutte le attività commerciali ed a tutte le attività comunque aperte al pubblico, di prendere visione delle misure igienico sanitarie elencate nell'allegato 4 allo stesso DPCM;
  • svolgimento delle attività di ristorazione, bar e Pub a condizione che il servizio sia espletato per i soli posti a sedere e che, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali, gli avventori siano messi nelle condizioni di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro;
  • soppressione dell'obbligo di chiusura dei musei e dei luoghi culturali, a condizione che detti istituti e luoghi assicurino modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico e garantendo il mantenimento di una distanza di almeno un metro tra visitatori.
  • Si chiede di limitare le uscite dal domicilio e a non frequentare luoghi affollati, in quanto soggetti maggiormente a rischio: ai  cittadini OVER 65, ai cittadini affetti da patologie croniche, ai cittadini affetti da più patologie, ai cittadini con stati di immunodepressione;
  • Si chiede in generale di limitare la frequentazione di posti affollati, evitando trasferimenti non strettamente necessari e di rispettare i comportamenti e le misure igieniche indicate dal Ministero per la salvaguardia di tutti;
In allegato il DPCM del 04.03.2020 ed il precedente DPCM del 01.03.2020.
Il Sindaco
Matteo Forlin

Misure igienico-sanitarie
Il DPCM 4 marzo 2020 riporta, poi, l’allegato contenente le seguenti misure igienico-sanitarie:
a) lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
c) evitare abbracci e strette di mano;
d) mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
e) igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
f) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
g) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
h) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
i) non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
l) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
m) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.

Numero verde Regione Veneto 800462340
Per informazioni sui comportamenti da tenere da parte delle persone che temono di essere entrate in contatto con virus il (118 va riservato alle urgenze)
Nota: Le persone che temono di essere entrate in contatto con soggetti infetti, ma che non hanno alcun sintomo o che presentano sintomi lievi come febbre e/o tosse senza difficoltà respiratoria, non devono chiamare il 118 e non devono recarsi in ospedale; devono invece rivolgersi al numero verde che in base alle notizie riferite fornirà tutte le informazioni e le eventuali istruzioni sui comportamenti da adottare. Inoltre gli utenti possono chiedere informazioni ed istruzioni anche al proprio medico di medicina generale.
I medici di medicina generale del Veneto possono essere contattati telefonicamente dai loro assistiti che percepiscano sintomi, e che non devono quindi recarsi in ambulatorio. Il medico effettuerà un triage telefonico e deciderà se è necessario effettuare una visita domiciliare o attivare l’intervento del servizio di igiene pubblica o del sistema di emergenza-urgenza.
118
Solo per urgenze: in caso di difficoltà respiratoria, per richiedere l’invio immediato di un’ambulanza
Numero verde Ulss 8 Berica 800277067 (dalle 8 alle 17)
Per informazioni mediche

Allegati

Nome Dimensione
Allegato DPCM_4_MARZO_2020.pdf 513.14 KB
Allegato DPCM_1marzo2020.pdf 719.98 KB
Allegato coronavirus-manifesto-WEB.jpg 688.45 KB

Facebook Twitter
torna all'inizio del contenuto