Allerta siccità: ordinanza del sindaco per limitare l’uso dell’acqua potabile
Pubblicata il 21/06/2022
Dal 21/06/2022 al 30/09/2022
Allerta siccità. Con una ordinanza sindacale, emanata ieri 20 giugno, il Comune di Giavera del Montello ha vietato su tutto il territorio comunale, fino a nuova disposizione, l’uso dell’acqua potabile per usi diversi da quello alimentare e igienico-sanitario.
L’ordinanza accoglie la richiesta di Alto Trevigiano Servizi che, in qualità di Gestore del Servizio Idrico Integrato, ha manifestato ai Comuni soci la necessità di attuare provvedimenti di competenza finalizzati a limitare l'utilizzo dell'acqua potabile per scopi strettamente civili, al fine di preservare l'uso potabile dell’acqua fornita dalla rete acquedottistica gestita dalla Società e fronteggiare le potenziali criticità nella fornitura idrica;
Pertanto, fino al 30 settembre 2022, tutti gli utenti del Servizio Idrico Integrato sono tenuti ad un uso estremamente accorto dell'acqua fornita dal pubblico acquedotto e ad impiegare l'acqua fornita dal pubblico acquedotto esclusivamente per gli usi alimentari ed igienico-sanitari.
L’ordinanza accoglie la richiesta di Alto Trevigiano Servizi che, in qualità di Gestore del Servizio Idrico Integrato, ha manifestato ai Comuni soci la necessità di attuare provvedimenti di competenza finalizzati a limitare l'utilizzo dell'acqua potabile per scopi strettamente civili, al fine di preservare l'uso potabile dell’acqua fornita dalla rete acquedottistica gestita dalla Società e fronteggiare le potenziali criticità nella fornitura idrica;
Pertanto, fino al 30 settembre 2022, tutti gli utenti del Servizio Idrico Integrato sono tenuti ad un uso estremamente accorto dell'acqua fornita dal pubblico acquedotto e ad impiegare l'acqua fornita dal pubblico acquedotto esclusivamente per gli usi alimentari ed igienico-sanitari.
E’ vietato inoltre impiegare acqua potabile fornita dall’acquedotto pubblico pubbliche e private non essenziali quali: lavaggio di cortili e piazzali; lavaggio domestico di veicoli a motore; il riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili; innaffiare orti e giardini.
L'inosservanza delle disposizioni è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro.
Allegati
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ORDINANZA_Num_24_2022.pdf | 322.85 KB |