Comune di Campolongo Maggiore

FATTURAZIONE ELETTRONICA DAL 31 MARZO 2015

Pubblicata il 24/03/2015

L’obbligo della fatturazione elettronica nei confronti della Pubblica Amministrazione è stato introdotto dall’articolo 1, commi 2009-2014, della Legge 244/2007 e disciplinato dal Regolamento adottato con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 55 del 3 aprile2013.
 
Tale obbligo comporta che “l’emissione, la trasmissione, la conservazione delle fatture emesse nei rapporti con le amministrazioni pubbliche anche sottoforma di nota, conto, parcella e simili, deve essere effettuata esclusivamente in forma elettronica”.
 
Dal prossimo 31 marzo 2015 tale obbligo riguarderà anche il Comune di Campolongo Maggiore (art. 25 comma 1 D.L. 66/2014); pertanto, a decorrere da tale data, ogni fornitore dovrà produrre, nei confronti dell’Ente, esclusivamente fatture elettroniche, nel rispetto delle specifiche regole tecniche reperibili sul sito www.fatturepa.gov.it.
 
I fornitori potranno effettuare la trasmissione delle fatture elettroniche direttamente o ricorrendo ad un intermediario, secondo le specifiche contenute nel D.M. 55 del 3 aprile 2013, esclusivamente attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) istituto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, la cui gestione è stata assegnata all’Agenzia delle Entrate.
 
I codici univoci  che dovranno essere utilizzati per ogni fatturazione elettronica inviata al Sistema di Interscambio per il Comune di Campolongo Maggiore – sono i  seguenti
 
Area di Riferimento Nome Ufficio Codice Univoco
Programmazione Finanziaria Uff_eFatturaPA UFZSGV
Servizi Tecnici Ufficio fatturazione servizi Tecnici F3M83D
Servizi Amministrativi Ufficio fatturazione servizi Amministrativi W3DJ90
Servizi Socio Assistenziali Ufficio fatturazione servizi Sociali VZQNLP
Servizi Generali Ufficio fatturazione servizi Generali VEVKHM
 
 
Si precisa che, fino all’avvio (31 marzo 2015) della gestione elettronica delle fatture, i fornitori dovranno trasmettere le fatture, non elettroniche, seguendo le consuete modalità.
 
Infine si raccomandano di riportare nei documenti contabili i seguenti elementi:
 
  • Il codice identificativo di gara (CIG), ove previsto dalla vigenti norme in tema di contrattipubblici / tracciabilità dei flussi finanziari;
  • Il codice unico di progetto (CUP) in caso di fatture riferite a progetti di investimento
  • pubblico;
  • Il numero della determinazione dirigenziale con la quale è stata commissionata la prestazione/fornitura e quello del relativo impegno.
 
 
Per ogni approfondimento è possibile consultare la documentazione disponibile sul sito
www.fatturapa.gov.it, nonché la circolare 31 marzo 2014, n. 1, del Dipartimento delle Finanze.

 


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