AVVISO DI SOLIDARIETA' - ALIMENTI E BENI DI PRIMA NECESSITA'

Pubblicata il 02/04/2020

AVVISO SOLIDARIETÀ COVID-19
 ALIMENTI E BENI DI PRIMA NECESSITÀ
 
Art. 1- OGGETTO
L’ordinanza n° 658 del 29.03.2020 della Presidenza del Consiglio prevede la distribuzione di buoni spesa o direttamente di generi alimentari e di prima necessità, a coloro che versano in uno stato di bisogno in relazione alla situazione economica, determinatasi per effetto delle conseguenze dell’emergenza COVID-19.
 
Art. 2 - CRITERI PER L'ACCESSO AL BENEFICIO
Accedono alla misura di “solidarietà” prioritariamente coloro che non hanno altri contributi pubblici e che in relazione alla situazione economica, determinatasi per effetto delle conseguenze dell’emergenza COVID-19, non hanno introiti di alcun tipo (es. Chiusura attività commerciale; sospensione attività lavorativa saltuaria; ecc.);
La sussistenza dei requisiti sarà accertata mediante autocertificazione qui allegata
Saranno seguiti i seguenti criteri di priorità:
· I nuclei familiari o persone singole già in carico al Servizio Sociale per situazioni di criticità, fragilità, multi problematicità, se non beneficiarie di Reddito di Inclusione o di Reddito di Cittadinanza. In questa tipologia sono compresi:
- nuclei familiari di cui facciano parte minori;
- nuclei monogenitoriali privi di reddito o in situazioni economiche tali da non poter soddisfare i bisogni primari dei minori;
- presenza nel nucleo familiare di disabilità permanenti associate a disagio economico;
- nuclei familiari con situazioni di patologie che determinano una situazione di disagio socioeconomico;
· Nuclei familiari monoreddito il cui titolare ha richiesto trattamento di sostegno al reddito o il datore di lavoro ha richiesto ammissione al trattamento di sostegno del reddito, ai sensi del D.L. 18/2020, o il datore di lavoro abbia sospeso e/o ridotto l’orario di lavoro per cause non riconducibili a responsabilità del lavoratore.
· Persone segnalate dai soggetti di Terzo Settore che si occupano di contrasto alla povertà.
· Persone che non sono titolari di alcun reddito.
· In presenza di risorse, nuclei familiari beneficiari di Reddito di Inclusione o Reddito di Cittadinanza, sulla base dei bisogni rilevati nell’ambito dell’analisi preliminare o del quadro di analisi, con priorità per chi fruisce di un minore beneficio.
  • Viene altresì richiesto di autodichiarare di non disporre di una giacenza bancaria/postale, alla data del 29.03.2020, superiore a € 5.000,00.

Art. 3 - TIPOLOGIA DELL'INTERVENTO
Il contributo (in generi alimentari o buoni spesa o altre modalità individuate dal Comune da erogarsi sarà così ripartito, parametrato al fabbisogno mensile:
- €  80,00 per un nucleo composto da una sola persona;
- € 140,00 per un nucleo composto da due persone;
- € 160,00 per un nucleo composto da tre persone;
- € 180,00 per un nucleo composto da quattro persone;
- € 200,00 per un nucleo composto da cinque persone o più persone.
Sulla base delle risorse disponibili, il Responsabile dell’Area Servizi alla Persona valuterà l’entità del bonus, in relazione al periodo considerato, con l’obiettivo di limitare adempimenti amministrativi e spostamenti.

Art. 4 - PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di solidarietà dovrà essere presentata mediante mail all’indirizzo info@comune.arqua.pd.it oppure consegnata a mano previo appuntamento telefonico al nr. 0429/777100;
Il modulo di domanda è disponibile sul sito internet del Comune di Arquà Petrarca www.comune.arqua.pd.it oppure potrà essere ritirato nell’apposito porta moduli installato esternamente all’ingresso principale del Comune.
L’ufficio Servizi sociali è disponibile per fornire informazioni e supportare nella compilazione della domanda, al numero telefonico seguente: 0429/777100.

Art. 5 - MODALITA’ DI PUBBLICIZZAZIONE
Dell’esito del procedimento verrà data notizia mediante telefonata da parte degli operatori sociali del Comune, direttamente agli interessati.
Nella stessa telefonata verranno date indicazioni sulle modalità di acquisizione del beneficio.

Art. 6 - VERIFICHE
L'Ente provvederà ad effettuare le verifiche formali circa la veridicità delle dichiarazioni rese dai potenziali beneficiari mediante accesso alle banche dati disponibili e in collaborazione con altri Enti/Uffici.
Qualora dai controlli emergano abusi o false dichiarazioni, fatta salva l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente in materia, i competenti Uffici Comunali provvederanno a sospendere o revocare i benefici ottenuti mettendo in atto le misure ritenute necessarie al loro integrale recupero.
 
 

Allegati

Nome Dimensione
Allegato avviso.pdf 133.97 KB
Allegato dichiarazione sostitutiva fondo di solidarietà-1.pdf 128.84 KB

Facebook Twitter
torna all'inizio del contenuto