Whistleblowing – segnalazioni violazioni

Il D. Lgs. n. 10 marzo 2023, n. 24, attuativo della direttiva europea 2019/1937, introduce la nuova disciplina del whistleblowing relativa alla protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato. Tale decreto stabilisce la disciplina dei canali di segnalazione e delle tutele riconosciute ai segnalanti, abrogando la precedente normativa, prevista all’articolo 54-bis del 30 marzo 2001 n. 165.

Che cosa si può segnalare

La normativa è chiara nell’indicare la tutela dell’interesse della pubblica amministrazione come principio cardine dell’intero istituto. Il perseguimento di questo interesse primario comporta che vengano considerate segnalazioni legittime quelle relative a reati o anche mere irregolarità che contrastino con un interesse pubblico.
ANAC ritiene che rientrino tra i fatti segnalabili tutti i reati contro la pubblica amministrazione, i comportamenti impropri di un funzionario pubblico contrari all’interesse pubblico, illeciti civili, irregolarità nella gestione o organizzazione dell’attività di un ente. Sono ricompresi anche i tentativi di violazione, nonché le attività illecite non ancora compiute ma che il segnalante ritenga ragionevolmente possano verificarsi in presenza di elementi precisi e concordanti.

Chi può segnalare

I dipendenti delle pubbliche amministrazioni (art. 1.2 D.Lgs. n.165/2001), tra cui gli enti pubblici non economici nazionali e regionali e le Autorità amministrative indipendenti;
I dipendenti degli enti pubblici economici;
I dipendenti degli enti di diritto privato in controllo pubblico (art. 2359 CC), tra cui anche le società in house e le società quotate;
I lavoratori e collaboratori di imprese private che prestano opere o servizi in favore della pubblica amministrazione.I soggetti elencati, che risultino testimoni o comunque a diretta e specifica conoscenza di condotte illecite poste in essere nel contesto lavorativo, possono segnalare, nell’integrità della pubblica amministrazione, tali situazioni tramite la piattaforma informatica alla quale si accede da questo link
 
Descrizione
DPIA Documento valutazione impatto circa i canali di segnalazione interna whistleblowing (2.14 MB)
Inserita il 25/01/2024
Modificata il 25/01/2024
Disciplinare del whistleblowing Comune di Creazzo (138.29 KB)
Inserita il 25/01/2024
Modificata il 25/01/2024
Delibera approvazione procedura segnalazione illeciti e tutela del dipendente che segnala illeciti (127.58 KB)
Inserita il 25/01/2024
Modificata il 25/01/2024
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