Richieste di indirizzi e certificati di persone iscritte nell'Anagrafe della popolazione

I registri anagrafici sono registri pubblici, e le informazioni in essi contenuti sono accessibili a tutti secondo le modalità previste dalla legge (Legge anagrafica n. 1228/1954, Regolamento anagrafico d.P.R. n.223/1989).

I diritti di segreteria sono di €0,52 con marca da bollo e di €0,26 con carta libera.

L'art. 37 del Regolamento anagrafico prescrive il divieto alle persone estranee all'ufficio di anagrafe l'accesso all'ufficio stesso e quindi la consultazione diretta degli atti anagrafici. L'art.. 33 del Regolamento anagrafico prescrive che l'ufficiale di anagrafe rilascia a chiunque ne faccia richiesta, fatte salve le limitazioni di legge, i certificati concernenti la residenza e lo stato di famiglia, inoltre possono essere rilasciati certificati o attestazioni relative a: stato libero, esistenza in vita, iscrizione nelle liste elettorali, cittadinanza.

Le modalità di richiesta

Le modalità per richiedere un indirizzo di una persona o di una famiglia iscritta nell’anagrafe della popolazione sono le seguenti:

  • richiesta di conferma di un indirizzo già conosciuto dal richiedente; la natura pubblica dei certificati, consente che il servizio possa rilasciare ai privati ESCLUSIVAMENTE INFORMAZIONI TRAMItE CERTIFICAZIONE ANAGRAFICA (art.33 d.P.R. n.223/1989).
  • richiesta di certificato di residenza o stato di famiglia: il certificato può essere richiesto direttamente ai nostri sportelli, oppure tramite fax, e-mail, pec o posta ordinaria, secondo le modalità descritte di seguito.

Tutti i certificati anagrafici sono soggetti ad imposta di bollo (art.1 legge n.642/1972) e/o a diritti di segreteria (tabella D Legge n.604/1962), ad eccezione una norma di legge non ne preveda l’esenzione.

Se il certificato che si richiede è per un uso per la quale la legge ne prevede l’esenzione, sulla richiesta deve essere riportata la norma che prevede l’esenzione.

Per la certificazione non esente da imposta di bollo il costo del documento è di Euro 16,00 (imposta di bollo) e il pagamento può essere effettuato con le seguenti modalità:

  1. direttamente ai nostri sportelli;
  2. richiesta scritta con allegato marca da bollo da Euro 16,00, copia del documento di identità del richiedente e allegando busta indirizzata e affrancata per risposta.
  3. richiesta scritta con allegato copia del documento di identità del richiedente e busta indirizzata e affrancata per risposta.

I certificati esenti dal pagamento di imposte

Se il documento richiesto è esente sia da imposta, può essere richiesto anche via fax, email o pec allegando copia del documento di identità, ma deve obbligatoriamente essere riportato l'uso a cui è destinato e/o la norma che prevede l’esenzione (Circolare del Ministero dell'Intenro n.12/1984).

Richieste di esenzione generiche o del tipo “Uso Amministrativo” o “art.4, tab.B., d.P.R. 642/1972”, o che non siano coerenti con il tipo di documento richiesto (quali certificati richiesti per un evidente uso da parte di altre Pubbliche Amministrazioni, in considerazione del divieto da parte di queste di richiedere ai diretti interessati o accettare da questi certificati rilasciati da altre pubbliche amministrazioni, vedi Art. 15 legge 183/2011), non verranno prese in considerazione in quanto non pertinenti.

Le esenzioni costituiscono previsioni normative di carattere eccezionale che proprio per la loro pecularietà, non possono essere applicate oltre i casi espressamente previsti, pochè si sovvertirebbe il rapporto regola/eccezione voluto dal legislatore, quando ha dettato la disciplina eccezionale (Agenzia delle entrate, Direzione centrale normativa e contenzioso, risoluzione n.132/E del 13/11/2006).

Tutte le richieste inoltrate in forma scritta devono allegare la fotocopia di un documento d’identità del richiedente.

Chi può richiederli

Possono essere richiesti da tutti i cittadini. Se il richiedente non è il diretto interessato deve compilare un modulo apposito.

Dove e come richiederli

Direttamente presso l'ufficio anagrafe nei giorni ed orari di apertura al pubblico. Per fax, posta ordinaria, posta elettronica. Il certificato viene trasmesso via fax o posta elettronica se il documento è esente da Imposta di bollo e diritti di segreteria, o inviato tramite posta ordinaria in busta preaffrancata e indirizzata, preceduta dal pagamento dovuto;

Il pagamento può essere effettuato anche tramite bonifico bancario indirizzato alla TESORERIA COMUNE DI POSSAGNO - BANCA INTESA SAN PAOLO - IBAN:  IT87P 03069 12117 100000046383
Nella causale di versamento dovrà essere specificato nell'ordine:
   -  l'Ufficio a cui è diretto l'importo versato;
   - il motivo del versamento;
   - il nominativo di chi ha effettuato il versamento.

Per l'invio all'estero è comunque necessario il pagamento del costo dell'affrancatura, anche tramite bonifico bancario.

Tutti i certificati anagrafici possono essere sostituti dall' AUTOCERTIFICAZIONE

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