Comune di Soave

Lo stemma del Comune di SOAVE

La comunità di Soave ha avuto l'onore di fregiarsi di un proprio stemma che con il tempo non ha subito mutazioni sostanziali ed è ancora oggi in uso.
Detto stemma porta raffigurato uno scudo con all'interno tre torri su uno sfondo ripartito, metà in rosso e metà in argento e alla base delle torri reca le lettere "C S" che stanno ad indicare "Comune di Soave".
L'uso sovente e continuo di questo stemma è testimoniato ancora oggi osservando alcune delle architetture e opere storiche di Soave, (elencate di seguito) dove viene usato l'emblema in rappresentazione della comunità soavese:

Su PORTA VERONA (1369) ingresso principale della città murata: dove sopra l'arco centrale possiamo ammirare una stupenda e ben conservata scultura raffigurante proprio "Uno scudo con al centro tre torri merlate; con alla base sottostante incise le lettere CS e bipartito con colori rosso e bianco" Le iniziali CS, che si vedono chiaramente, stanno in questo caso ad indicare "Canis Signorius" ovvero Cansignorio Della Scala - l'allora Signore di Verona e committente della superba architettura. Lo stesso Signore scaligero a cui sono riferite le lettere incise su di una piccola lapide ritrovata all'interno del castello, durante il restauro del 1892, datata 1369.

Nel FONTE BATTESIMALE del 1430 situato nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo, di forma ottagonale interamente in pietra dura di S. Ambrogio: in uno degli ottagoni superiori di destra è riconoscibile, seppur in maniera grezza; lo stemma di Soave.

Nella CHIESA DI SANTA MARIA DEI DOMENICANI del 1443, nota anche come Chiesa di San Luigi: sul bel campanile, nella parte soprastante la bifora che guarda a mezzogiorno, si possono ammirare quattro stemmi, il secondo da sinistra è quello del Comune quando fece costruire la chiesa per i padri domenicani.

Sul PALAZZO DI GIUSTIZIA del 1375 fatto erigere da Cansignorio: a destra (per chi l'osserva) vi è affisso in un piccolo scudo di pietra recante scolpito detto stemma di Soave. Il manufatto è di epoca imprecisata.

Nella CHIESA DI SAN ROCCO del 1521 sulla sinistra dell'antico arco trionfale - ora principale ingresso dopo gli interventi del 1890: - grazie ai recenti restauri degli affreschi è emerso uno stemma del Comune incorniciato da un rosone. Sotto questo emblema emergono tracce di una data che sembrerebbe trattarsi della stessa posta sotto la grondaia sud dell'edificio ossia 1521 epoca di ricostruzione del tempio.
Singolarità in questo stemma è a differenza degli altri, l'inversione della stesura dei colori, rosso e bianco, della bipartitura dello scudo. 

Nella CHIESA PARROCCHIALE (1758):
. Si trova lo stemma come in San Rocco, (salvo la particolarità appena descritta) sulla parte centrale della cornice della cinquecentesca PALA DI FRANCESCO MORONE, (1529) pala proveniente dalla succitata chiesa. 
. Sui basamenti delle due colonne reggenti l'ALTARE DELL'ADDOLORATA (1722) troviamo scolpiti due scudi di marmo con inserito lo stemma di Soave sormontato dal Leone di San Marco. Questo a significare la sudditanza della cittadina alla Repubblica di Venezia, nel dominio che durerà fino al 1797 anno della cessione dei territori veneti all'Austria con il trattato di Campoformio.
. A sinistra della navata sopra il piccolo altare di sant'Antonio, osservando la PALA (presumibilmente della fine del XVIII sec.) è visibile un piccolo scudo dove è dipinto lo stemma comunale di Soave.
. Nella sacrestia dentro il Quadro (1759) ritraente l'Arciprete Giovanni Zanetti, (a cui si deve la costruzione della nuova chiesa parrocchiale 1744 - 1758) sono dipinti due stemmi uno dei quali è lo stemma di Soave 

  Il Funzionario del Comune di Soave Silvino Fuin
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