Villa Palazzoli ora Scattolini (privata) - via Ghiaia - 37060 - Palazzolo

 

Proprio dietro alla chiesetta di Sant’Antonio, si trova questo massiccio edificio a tre piani, con tanto di portone ad arco in bugnato; sul retro vi era un giardino con stalle, barchesse e locali di servizio.

Il degrado iniziò con la Prima Guerra Mondiale, quando l’edificio fu adibito a prigione di guerra. Da allora l’edificio in paese è conosciuto anche con il nome di “el casermon”. Dopo essere stata trasformata in caserma del corpo degli Arditi, con la Seconda Guerra Mondiale divenne la sede di un’officina di riparazioni dell’esercito tedesco. 

Nei momenti successivi alla Liberazione subì la razzia popolare, contro tutto ciò che ricordasse i tragici momenti bellici e per procurarsi ogni strumento utile alla sopravvivenza. L’unico pezzo di artiglieria escluso dalla depredazione popolare è un cannone che venne trasportato presso la chiesa parrocchiale e che oggi rende prezioso il monumento dedicato ai caduti di tutte le guerre.

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