2018 - Sabato 18 settembre inaugurazione dell'Emporio della Solidarietà a Lugagnano

Finalmente apre le porte a Lugagnano di Sona il 22 settembre 2018, in via Nascimbeni 1, l’Emporio della solidarietà. Numerosi i protagonisti insieme in questo progetto sociale di rete: il Comune di Sona, il Comune di Sommacampagna, la Caritas Diocesana, le Associazioni del territorio, le Parrocchie, le Aziende, Enti e realtà del privato sociale. L’obiettivo? Attivare un sistema di aiuti che parta dal sostegno alimentare per favorire una piena emancipazione dal bisogno.
L’evento di inaugurazione si terrà sabato 22 settembre 2018 alle ore 11.30 presso la sede dell’Emporio. Durante la mattinata interverranno Sua Eccellenza Mons. Giuseppe Zenti, Vescovo di Verona, Mons. Giuliano Ceschi, Direttore della Caritas Diocesana Veronese, Don Antonio Sona, Parroco di Lugagnano, il Sindaco di Sona Gianluigi Mazzi, l’Assessora alle Politiche Sociali di Sona Elena Catalano e il Sindaco di Sommacampagna Graziella Manzato.
L’Emporio ha la forma di un minimarket solidale che supporta le famiglie vulnerabili attraverso l’aiuto materiale e l’accompagnamento relazionale, facendo leva sulla responsabilità individuale. L’utente dell’Emporio avrà il piacere di fare la spesa scegliendo i prodotti sugli scaffali, con la differenza che alla cassa non pagherà in denaro, ma con una tessera punti assegnata dai servizi sociali e caricata mensilmente a seconda dello stato di bisogno del nucleo familiare e della sua composizione, per un tempo prestabilito. Il titolare della tessera può acquistare ciò che preferisce tra un’ampia varietà di prodotti, prevalentemente generi alimentari, frutto di recupero di eccedenze o donazioni. I volontari accompagneranno le famiglie nella spesa in una prospettiva di educazione alimentare e al consumo. È possibile inoltre aderire all’iniziativa riempiendo uno scaffale con una donazione di alimenti o un contributo economico per il loro acquisto.
L’Assessora alle politiche sociali del Comune di Sona Elena  Catalano spiega: “l’Emporio rappresenta una risposta rispettosa alle nuove situazioni di disagio. Una risposta anche culturale quale lotta alla povertà come priorità delle politiche economiche e sociali; difficoltà ed esclusione sociale non solo in termini di rischio dal punto di vista delle risorse economiche, ma anche come “deprivazione materiale”. La sfida dell’Emporio è la promozione dell’inclusione attiva nella società e nel mercato del lavoro. Significa dare centralità alla persona attraverso lo scambio, la rete, la reciprocità e percorsi educativo-laboratoriali attraverso i quali l’utenza possa sentirsi parte della Comunità recuperando dignità e autonomia. I benefici che ne derivano traggono vantaggio dal contenimento e dalla limitazione della cronicizzazione dell’aiuto, riducendo i costi a carico della comunità stessa; le istituzioni hanno inoltre la possibilità di ridurre i costi sociali.  Ecco perché la nascita di un sistema integrato di aiuti che nasce all’interno di un centro di distribuzione di generi alimentari per trasformarsi in luogo di relazione e superamento delle discriminazioni.  Un’opportunità straordinaria che nasce grazie all’accoglimento del progetto cofinanziato dal fondo UNRRA delle risorse del Ministero dell’Interno nel 2016.”
Aggiunge Simone Caltagirone, ex Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sona, che ha seguito tutto l'iter del progetto: "la conclusione di un progetto tanto atteso quanto complesso nella sua realizzazione. Due anni di intenso lavoro, a stretto contatto con Caritas Diocesana Veronese, su un progetto che sin da subito ha evidenziato importanti e complessi step da raggiungere, essenziali per portare a termine il progetto; il reperimento di una sede, il coinvolgimento delle associazioni, le tempistiche dettate dal Ministero dell’Interno per arrivare a conclusione. Alla fine, ancora una volta, ha vinto il concetto di “rete”; tutti gli attori hanno dato il loro contributo, con perseveranza e con un unico comune denominatore: la valenza etica e sociale di avere anche sul nostro territorio un Emporio Solidale! E ciò che contraddistingue il “nostro” Emporio, è il fatto di avere come partner il Comune di Sommacampagna; un valore aggiunto non indifferente, dato sia dal fatto di servire un territorio molto ampio ma anche dal vincente atteggiamento delle associazioni dei rispettivi Comuni, che hanno unito le forze per sostenere, oggi e in futuro, il progetto."
Per informazioni e contatti, è possibile fare riferimento alla Segreteria Rete Empori della Solidarietà veronesi al numero 0458302649, all’email progetti@caritas.vr.it o direttamente presso la sede di Lungadige Matteotti 8, Verona.
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